La creatina è un composto del metabolismo energetico sintetizzato dal fegato.
Non è una proteina, ma un composto azotato ed è presente quasi esclusivamente nei muscoli, che ne contengono oltre il 94% della quantità presente nel nostro organismo.
Viene assunta per il tramite di alcuni alimenti, carni e pesce principalmente; ma, come detto, viene anche prodotta direttamente dal corpo.
La creatina monoidrato può, però, anche essere sintetizzata in laboratorio, e assumere creatina per mezzo degli integratori alimentari é un mezzo molto efficace per aumentare la disponibilità nel proprio di creatina, a poco prezzo, e senza dover assumere eccessivi grassi e/o proteine.
La creatina monoidrato è la forma di creatina più comune, efficace, sicura, e meglio studiata presente negli integratori che troviamo in commercio.
Tale composto entra in gioco in un meccanismo energetico (quello del creatinfosfato) che può produrre energia in assenza di ossigeno: un processo tipicamente usato dalle cellule quando si passa da una bassa a un’elevata richiesta energetica (un classico esempio in ambito sportivo è quello delle gare di sprint.
Gli integratori di creatina monoidrato
Oggi è molto diffuso l’uso di integratori di creatina monoidrato da parte degli atleti professionisti di tutto il mondo è in quanto il suo utilizzo è consentito dal Comitato Internazionale Olimpico.
Si stima che gli americani consumino quattro milioni di chilogrammi di creatina ogni anno[1]La creatina, l’integratore più famoso ma efficace,
http://passioneperlosport.blogspot.it/2015/01/la-creatina-l-piu-famoso-ma-efficace.html.
Nel passato ci sono stati dei contrasti circa gli effetti della creatina assunta con integratori da parte degli anziani.
Alcuni sostenevano che il suo utilizzo potesse incrementare la produzione di radicali liberi; ma, recenti studi condotti su un campione di uomini tra i 60 e gli 80 anni, e pubblicati su Medicine & Science in Sports & Exercise , paiono indicare che, nelle persone anziane, basse dosi di creatina[2]Creatina e forza negli anziani, http://www.issa-europe.eu/creatina-e-forza-negli-anziani/#.VhYoExPtmko:
- non aumentano i livelli di derivati della formaldeide;
- diminuiscono il catabolismo delle proteine muscolari ed ossee;
- diminuiscono del 25% la perdita di massa muscolare.
Va anche detto che, nella comunità scientifica, ci sono ancore molte incertezze, –sugli effetti benefici l’assunzione di integratori di creatina, -sui rischi che questa può comportare, -sui soggetti che possono beneficiarne, -su quali sono le corrette dosi da potersi assumere.
Tali incertezze derivano dal fatto gli studi effettuati sino ad ora, sono stati eseguiti su dei limitati campioni di soggetti, e perciò i risultati ottenuti, senza ulteriori conferme, non sono molto attendibili.
Utilizzo degli integratori di creatina monoidrato allo scopo di migliorare le performance atletiche
Gli integratori di creatina monoidrato sono comunemente utilizzati sopratutto per migliorare le performance (massimali) in quelli sport dove sono richiesti degli sforzi intensi, o dove l’obiettivo perseguito è quello di aumentare la massa muscolare.
L’efficacia degli integratori di creatina monoidrato, utilizzata per aumentare le prestazioni atletiche, è condizionata da parecchi fattori, tra i quali:
- la forma fisica;
- l’età della persona che li assume;
- il tipo di sport praticato;
- la dose assunta;
Non pare, invece, che gli integratori possano essere in grado migliorare le prestazioni negli esercizi aerobici [3]La creatina, http://www.albanesi.it/corsa/creatina.htm e neppure la resistenza fisica.
Ci sono alcuni recenti studi i quali indicano come delle dosi concentrate (es. 20 grammi/giorno, quando il fabbisogno giornaliero medio è di 2 grammi[4]La creatina, http://www.albanesi.it/corsa/creatina.htm ) di creatina assunte per pochi giorni (es. 5 giorni) producano maggiori benefici maggiori rispetto ad un suo consumo continuativo [5]CREATINE, http://www.webmd.com/vitamins-supplements/ingredientmono-873-creatine.aspx?activeingredientid=873&activeingredientname=creatine.
Utilizzi degli integratori di creatina monoidrato per fini non atletici
La creatina monoidrato non viene utilizzata solo per migliorare le prestazioni atletiche. Viene anche utilizzata per contrastare i sintomi di varie malattie, tra le quali:
- l’insufficienza cardiaca congestizia,
- la depressione,
- il disturbo bipolare,
- la malattia di Parkinson,
- molte malattie nervose,
- molte malattie muscolari,
- l’ipercolesterolemia.
Ma é anche utilizzata per rallentare l’aggravamento della sclerosi laterale amiotrofica, dell’artrite reumatoide e e delle varie forme di distrofie muscolari.
A parte ciò gli integratori di creatina hanno anche una serie di utilizzi “secondari” (anche se non ancora ben studiati) in vari ambiti:
- Alcuni sostengono che applicando al viso, una volta al giorno per sei settimane, della crema contenente della creatina, del guaranà, e del glicerolo , riduce le rughe ed il rilassamento cutaneo; altri sostengono che una crema contenente acido folico (vitamina B9) e creatina, riduce le rughe e migliora la pelle danneggiata dal sole.
- Altri ritengono che l’assunzione di creatina per via orale, per 5 giorni consecutivi, riduca nelle persone con con una recente malattia diabetica, il picco di zucchero presente nel sangue dopo i pasti: ma non si conoscono ancora gli effetti derivanti dall’assunzione di integratori di creatina per più di 5 giorni da parte delle persone diabetiche.
- Pare che migliori la funzionalità fisica delle donne in postmenopausa, con osteoartrite del ginocchio la combinazione creatina/esercizi di rinforzo.
- Vi è chi sostiene che l’assunzione giornaliera di creatina riduce la velocità con cui progredisce la malattia di Parkinson [6]La creatina rallenta la progessione della malattia di Parkinson?, http://www.parkinson.it/test-farmacologici/la-creatina-rallenta-la-progessione-della-malattia-di-parkinson.html. Tuttavia, l’assunzione di creatina non serve alle persone con il morbo di Parkinson in stato avanzato
Integratori di creatina monoidrato ed integratori alimentari
Sebbene di integratori di creatina si senta parlare in molti ambienti, palestre, farmacie, riviste di fitness, la ricerca scientifica non pare essere ancora pronta a supportare al 100% livello scientifico/statistico tutti i benefici che vengono associati all’utilizzo di questa sostanza. E ciò perché nel campo farmacologico le ricerche sono, il più delle volte, condizionate dagli interessi economici delle aziende che producono e commercializzano farmaci, piuttosto che dalle esigenze dei singoli.
Ad ogni modo, ancorché la scienza a volte”insegua” le scoperte già fatte, a volte le “anticipi” e sebbene, quando di tratti della propria salute ognuno sia libero di fare e credere quello che vuole, credo sia buona cosa tenersi sempre bene informati, su tutto quello che si sta facendo, se ciò che si sta assumendo sia già è stato testato su altri soggetti e con quali risultati.
Dove acquistarla
Quando si tratta di integratori è sempre meglio fidarsi di aziende e marchi noti che operano in modo etico e consapevole. Io personalmente faccio riferimento ad Anastore, una ditta franco-sviezzera che registra a livello europeo ogni suo prodotto e formulazione, conformemente alla regolamentazione europea applicabile sugli integratori alimentari. Anastore produce e commercializza anche creatina monoidrato, che puoi trovare qui.